Il pomodoro è una pianta erbacea rampicante della famiglia delle solanacee
che fa del piccoli fiori gialli a grappoli con frutto, come tutti noi
sappiamo, rosso con polpa rossa acquosa contenente semi gialli. Il pomodoro è
originario dell'America e fu portato in Europa dai conquistadores e in Italia fu
introdotto dagli spagnoli nel regno di Napoli e poi si diffuse dappertutto
specialmente nelle regioni con clima temperato e con moltissimo sole. I pomodori
si trovano tutto l'anno anche se i migliori sono quelli compresi nel periodo tra
maggio, giugno e ottobre; al di fuori di questo periodo la maggior parte sono
farinosi e insipidi perché coltivati in serre.
Oggi il pomodoro è uno degli ortaggi che consumiamo di più anche perché
contiene solo 20 calorie per 100 gr. ed è uno dei componenti base
dell'alimentazione mediterranea che si abbina bene con tantissimi cibi come
pasta, riso, formaggi e uova.
Il pomodoro contiene carboidrati, proteine, grassi, acido malico e
tartarico,
sali minerali come potassio (minerale indispensabile per la contrazione
muscolare e funzionalità cardiaca), sodio, magnesio, calcio, ferro, rame,
fosforo, zolfo, cloro, vitamine A , B2, B6, K e C. La vitamina C rinforza le
difese immunitarie dell'organismo per prevenire influenza e raffreddori ma
purtroppo si distrugge con il calore, con la cottura o se il pomodoro non
è più freschissimo. Elemento molto importante contenuto in esso è il licopene
di cui è ricchissimo; è una sostanza che da all'ortaggio il colore rosso che
appartiene alla famiglia dei carotenoidi. Sono sostanze che proteggono la nostra
pelle e che ci difendono dai raggi del sole, e che quindi combattono i radicali
liberi, si può dire che è una cura di bellezza naturale. Il licopene è liposolubile e viene assorbito meglio dal nostro organismo se accompagnato ad un
condimento grasso come l'olio d'oliva.
Il pomodoro è largamente usato in cucina e in cosmesi. In cucina bisogna
evitare di mangiare pomodori crudi in inverno o utilizzare quelli troppo verdi o
non maturi per le insalate perché sono ricchissimi di solanina che è un
alcaloide tossico per il sistema nervoso contenuta anche in altri ortaggi.
Bisogna in oltre ricordare che in qualsiasi modo si cucina un pomodoro, si
consiglia sempre prima di sbucciarlo perché nella buccia sono contenute la
maggior parte di sostanze irritanti per lo stomaco. Per togliere al meglio la
buccia, che potrebbe risultare difficile, incidete la base con una crocetta e
togliete il picciolo, poi immergeteli per qualche secondo in acqua bollente e
poi per qualche altro secondo in acqua fredda, così facendo la buccia si staccherà
da sola. Alcune ricette con i pomodori sono la "pappa al pomodoro"
(tipica della Toscana) che è una crema poco calorica, "pomodori
farciti al forno" che possono costituire un piatto unico o un secondo più
ricco di proteine e calcio; in più in cucina si possono fare anche dei piatti con i
pomodori secchi che sono poco calorici ma ricchi di licopene anche se dopo la
seccatura perdono la vitamina C.
Le varietà dei pomodori sono numerose e diverse per forma,
grossezza e colore del frutto, per caratteri diversi della polpa e per grado di
maturazione.
Le più importanti varietà sono:
- costoluto: è di color rosso-verde, tondo e carnoso con pochi semi; è
ottimo in insalata. Fa parte di questa famiglia il Primaticcio di Palermo.
- costrutto: è rotondo e liscio; può essere usato per fare delle conserve.
- a grappolo: è liscio, rotondo, facile da sbucciare ed è adatto per
insalate, salse o per essere farcito.
- ciliegia: è simile a quello a grappolo, ma molto piccolo; è rosso con
buccia spessa ed è ottimo come aperitivo, in insalata, per la
conservazione, come contorno a pesci al cartoccio o per condire la pasta.
- cuore di bue: costoluto, con pochi semi e
polpa dolcissima.
- perino: ha forma di pera allungata, rosso con molta polpa; è il tipico
pomodoro da sugo o da conserva, ma è ottimo anche mangiato crudo. Fanno
parte di questa famiglia il S.Marzano e il Super di Napoli che ha polpa
saporita e carnosa.
- sardo: è un pomodoro invernale; è rotondo con buccia resistente, è
ottimo crudo in insalata per accompagnare pesce, aragosta o carni grasse.
- verde: è di color verde smeraldo, è molto profumato e con pochi semi; ha
sapore dolce ed è ottimo con il pesce, impanato e fritto.
Qualsiasi pomodoro compriate l'importante è che sia ben maturo, consistente,
colorato uniformemente e senza macchie.
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